Spesso gli atleti si concentrano sulla preparazione fisica ma la preparazione “mentale” è altrettanto importante per una sana, corretta e soddisfacente carriera e pratica sportiva. Il coaching, o affiancamento e guida, è un metodo, un approccio mentale, utilizzato per migliorare le proprie capacità di valutazione comprensione, organizzazione, focalizzazione per il raggiungimento degli obbiettivi e per massimizzare la prestazione sportiva. Un vero e proprio percorso di allenamento, che viene personalizzato in base alle aspirazioni, verso l’acquisizione di un alto grado di consapevolezza e che deve affiancare gli allenamenti sportivi.
Il Coach, come allenatore “mentale”, si focalizza sul futuro, supporta l’atleta, attraverso l’ascolto attivo, a trovare le risposte e a prendere in considerazione punti di vista alternativi, a trasformare le paure in opportunità per raggiungere i propri traguardi usando le proprie capacità. Il Coaching è una disciplina che si è affermata negli Stati Uniti oltre 60 anni fa mentre è relativamente giovane in Italia dove, oggi, sta finalmente trovando giusto riconoscimento e popolarità grazie alle Olimpiadi di Tokyo con Jacobs che ha sottolineato l’importanza del personal coach per la propria vittoria. L’allenamento di un atleta deve dunque essere un percorso completo che interessa corpo e mente. In realtà il coaching è un metodo applicabile in ogni ambito della vita, non solo sportivo ma lavorativo, personale, scolastico…che ci aiuta a vivere meglio.