La Crioterapia sistemica è la terapia del freddo che coinvolge tutto il corpo e le sue funzioni. Il trattamento prevede l’esposizione del corpo ad una nube di azoto vaporizzato fino a temperature di -180 °C, con diverse tempistiche di esposizione in base agli obiettivi che ci si prefigge di raggiungere. La caratteristica azione antiossidante ed antinfiammatoria fa si che alcuni studi ipotizzino possa aiutare nella prevenzione di malattie neurodegenerative.
Grazie alle sue caratteristiche, la criosauna, trova molteplici applicazioni in campo medico, sportivo ed estetico. In ambito sportivo e riabilitativo permette agli atleti di recuperare velocemente dopo gli allenamenti eliminando più rapidamente l’acido lattico e prevenendo l’affaticamento muscolare tanto da diventare parte integrante di allenamenti sportivi di professionisti e squadre nazionali nella fase pre-post competizione.
In ambito estetico e wellness, grazie alla stimolazione della circolazione sanguigna e del metabolismo, ha un effetto positivo per combattere gli inestetismi causati da cellulite e accumuli di strati adiposi e quindi sulla perdita di peso, aumentando la compattezza della pelle. La terapia induce inoltre un notevole rilascio di endorfine riducendo lo stress e diminuendo i livelli di ansia ed irritabilità. In ambito riabilitativo come trattamento post-operatorio, post-traumatico per dolori cronici, per il miglioramento del microcircolo e delle patologie della pelle.

La crioterapia sistemica viene effettuata in un’apposita cabina cilindrica chiamata “criosauna”, tecnologia adottata presso il centro Fisio&Lab, con mani e piedi protetti e la testa esterna al macchinario, non esposta al freddo. In meno di un minuto, il corpo viene esposto a temperature bassissime: grazie alla vasocostrizione medio superficiale indotta dal freddo, si ha un aumento di afflusso sanguigno, sostanze nutritive e ossigeno al cuore. 

Terminata la seduta, si ottiene una vasodilatazione riflessa potenziata con un maggior apporto di ossigeno e nutrimenti ai tessuti e agli organi.

La crioterapia inoltre porta ad una velocizzazione del metabolismo, anche per la necessità di ripristinare la temperatura corporea compresa tra i 35° e i 37°; il freddo ha un effetto disinfiammatorio, antiossidante e analgesico.